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![]() ![]() A nome di un gruppo di musicisti, ammiratori dei Pink Floyd, sottopongo alla Vostra cortese attenzione il nostro progetto riguardante lo svolgimento di un concerto da dedicare al piu' grande gruppo del rock psichedelico mondiale. La manifestazione si terra' il 29 Agosto 1998, a Gressoney (Valle d'Aosta). Il programma musicale che intendiamo proporre prevede l'esecuzione di alcuni dei brani piu' significativi del gruppo, dagli inizi della carriera fino ai giorni nostri. I brani selezionati sono i seguenti: - ATOM HEART MOTHER - IF - SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND - WISH YOU WERE HERE - THE DARK SIDE OF THE MOON - ANOTHER BRICK IN THE WALL - COMFORTABLY NUMB Il programma di questo concerto verra' eseguito da musicisti, molti dei quali professionisti e piu' dettagliatamente il coro classico di Torino, il coro dei bambini per il brano di The Wall, due chitarre, basso, batteria, tastiere, pianoforte, due trombe, due tromboni, tre corni, due sax. Per informazioni telefonare al: 0347-4339434 oppure a Roberto Gallicet |
DALLA RETE : La e-mail fanzine "Steel Breeze" scrive che MASON avrebbe detto che i Pink Floyd, al momento sono inattivi, e che un portavoce dei Pink alla Columbia, che ha parlato con Dave un mese fa, avrebbe confermato la dichiarazione. Avrebbe inoltre aggiunto che la voce del concerto "non è nient'altro che una voce" e che "saremo fortunati se vedremo qualcosa nel '99" (sic!). Da aggiungere che: domenica 10 maggio Dave Gilmour farà parte, con altri collezionisti di aerei d'epoca, ad una manifestazione aerea all'Aviodromo di Essex (Inghilterra). Una canzone di Waters fa' parte di un film israeliano "The Dybbuk of the Holy Apple Field", una cover di "Knockin' On Heaven's Door." info by Riccardo Sabbadini THE DARK SIDE OF PINK FLOYD Chi li ha amati lo sa bene. I Pink Floyd non sono stati soltanto musica. I Pink Floyd sono stati anche immagine. E' stato da poco pubblicato a Londra, edito dalla Sanctuary Publishing, Mind over matter, che ripercorre proprio la storia delle immagini dei Pink Floyd. L'autore, Storm Thorgerson, è da sempre il loro consulente di immagine, l'autore delle copertine dei loro dischi, il fondatore del mitico studio Hipgnois, attorno al quale si coagulò un formidabile gruppo di sperimentazione e di ricerca visiva. Il libro, per fortuna, non è solo un catalogo fotografico, ma attraverso la storia di ogni album, e delle storie parallele alla sua realizzazione, diviene una biografia precisa e appassionata della storia di questi ragazzi inglesi. Rappresentare la musica, per i Pink Floyd si spingeva sempre verso spazi esterni ed estremi, portò l'illustrazione, il lettering, la grafica ad abbandonare le facili psichedelie, i vellutini, gli stivaletti e i fiorellini così cari al mondo beatlesiano sempre indeciso fra Walt Disney e il Circo Medrano. Thorgerson e il gruppo di Hipgnois avanzarono rapidi su territori alchemici, astrologici, virtuali. E pur con qualche magrittismo di troppo, la musica dei Pink Floyd ha costituito un clip virtuale quando i clip non c'erano ancora , e la grande mucca di Atom Heart Mother veniva appesa ai muri vicino al manifesto del Che. Una curiosità: Pink Anderson e Floyd Council sono i nomi di due oscuri musicisti D'anteguerra che hanno avuto l'onore di ispirare il nome della band. da "MAX" N.B. Ora il libro è tradotto ed edito in Italia dall'Arcana editrice ![]() ![]() ![]() |