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![]() TITOLO: Le Sorgenti della Luna PRIMA PUBBLICAZIONE: Settembre 1997 SOGGETTO: Gianfranco Cordara & PK Team SCENEGGIATURA: Gianfranco Cordara MATITE e CHINE: Francesco Guerrini COLORI: Litomilano TITOLO: Angus Tales - Rumori di Fondo TESTO: Tito Faraci MATITE, CHINE e COLORI: Silvia Ziche COPERTINA: Fabio Celoni e Max Monteduro LETTERING: Fiorenza Gallazzi PERSONAGGI COINVOLTI: Pikappa, Xadhoom, Uno, Gen. Wisecube, Lucy Bruceburton, Zargon, Evroniani NOTE: Prima apparizione di Lucy Bruceburton e di Zargon Riassunto dell'episodio di Matteo Vitturi
Africa centrale, 20.000 anni fa. Un incrociatore evroniano termina la sua fase di ricognizione. Testimoni, alcuni indigeni osservano la "grande aquila" decollare. ![]() di Andrea Bertani e Matteo Vitturi Soggetto e Sceneggiatura: 1 Matteo aveva proposto almeno un 2, ma affinché questi voti abbiano più significato è bene utilizzare tutta la scala di valori, assegnando un 5 al numero migliore e un 1 a quello peggiore e questa è appunto la sceneggiatura peggiore di tutti i numeri finora usciti. Tutta la storia delle astronavi alla deriva viene abbandonata dopo poche pagine ed è probabilmente servita per introdurre l'idea che esistano dei superstiti e che considerino Xadhoom "colpevole", fatto da usare come trampolino per futuri sviluppi delle storie di Pikappa. Altra sottotrama fantasma: i "primitivi" del prologo. Qui servono per introdurre la studiosa Lucy e a collegare i graffiti alla Nuova Zelanda. C'è da sperare che se ne riparli in futuro, perché altrimenti sarebbe andato sprecato uno dei punti più interessanti del numero. Veramente patetica la scena della "geometria non euclidea" usata dagli evroniani. Tutti i protagonisti ci fanno la figura degli stupidi: sia Pikappa che ha gli atteggiamenti di un beota, sia Uno e Xadhoom che si perdono in discorsi esageratamente complessi e senza senso. E poi, il piano segreto doveva restare segreto anche per Xadhoom (o almeno era così in Ombre su Venere), come mai Pikappa ha improvvisamente deciso di lasciarla accedere? E Xadhoom aveva già conosciuto Uno nello stesso numero, perché quindi crede ancora che sia un semplice terminale? E' poi odioso il cambiamento di umore di Xadhoom che da incavolata che era in una vignetta, diventa dolcissima in quella successiva (vedi pagina 60). Tutto poco coerente. In questo contesto si colloca l'ipotesi di "morte" di Pikappa per mano sua, e la reazione di Wisecube che "saluta" l'eroe caduto: mmh... ricorda qualche brutto film sul Vietnam. Ma del resto tutta la scenda è ridicola: Pikappa che viene stordito da una semplice evrongun nonostante il suo scudo abbia parato il colpo (e in precedenza aveva già parato decine di colpi da evrongun senza nemmeno scomporsi), Zargon che con molta superficialità crede di averlo sconfitto, Xadhoom che decide di eliminarlo ma non ci riesce... insomma un vero festival dell'incoerenza. Matteo ci tiene molto a fare notare che in PKNA esistono i viaggi nel tempo. Questo significa che gli sceneggiatori possono prendere una via, qualunque essa sia, e fra 10-20 numeri "rimangiarsi" ogni cosa, riavvolgendo il nastro del tempo e facendolo ripartire in una nuova direzione (con l'aiuto della tempolizia). Ergo: Pikappa può anche morire, ma basta che Lyla o chi per lei riavvolga il nastro e lo avverta in tempo in modo da salvargli le piume e si riparte. Anche commercialmente questo significa che PKNA si venderà bene virtualmente all'infinito nel tempo... Ma questi sono sono alcuni aspetti di una trama che in molti punti fa acqua e che soprattutto non fa quasi mai ridere. Chiediamo scusa a Gianfranco Cordara se ci scagliamo così contro questo suo lavoro. Sappiamo che è un professionista e che fa il suo lavoro con passione, ma in cuor nostro crediamo che sarebbe bastato un piccolo sforzo ulteriore per "ricucire" la trama, dando più respiro e meno massacri. Del resto lo stesso Cordara non è nuovo a trame un po' confuse o 'poco coerenti', come ad esempio la storia Time 0 dello Speciale 97 o Spore. Disegni: 1 C'era da sperare che i disegni risollevassero un po' le sorti di questo numero. Purtroppo anche in questo caso assistiamo ai disegni peggiori della serie. Xadhoom è disegnata in modo approssimativo e affrettato nelle prime pagine. Poi migliora, ma ha sempre un'espressione molto diversa da quelle a cui ci avevano abituato Xadhoom o Ombre su Venere. Paperino sembra sempre mezzo addormentato e il generale Wisecube, che fortunatamente viene inquadrato poco, ha perso tutta la sicurezza e e la forza espressiva che aveva in Spore ed ora assomiglia più a un contadino che a un militare. Infine spesso nella stessa pagina si sovrappongono vignette appartenenti a sequenze diverse, che creano confusione (pag. 52) Anche in questo caso ci dispiace trattare così male il lavoro di un professionista serio come Guerrini, ma in Terremoto aveva fatto un po' meglio e vorremmo che ritornasse almeno a quei livelli. Copertina: 5 Questa è una delle copertine più belle della serie, soprattutto per la presenza delle cascate e della luna, che si adattano veramente bene al titolo della storia. Molto suggestiva anche Xadhoom che cerca di proteggere il suo amico Paperinik. La copertina è molto più adatta al titolo della storia contenuta all'interno: un applauso per Fabio Celoni. Altro: 4 Le solite rubriche più uno splendido Angus Tales che alza sicuramente la media. Sempre belli i disegni della Ziche, che stavolta sono corredati della divertente sceneggiatura di Tito Faraci. A quando una storia di Pikappa disegnata da Silvia? Globale: 34% Matteo dice che è un numero "indeciso" e manca di carattere. Secondo Andrea ha avuto semplicemente la sfortuna di unire la sceneggiatura peggiore ai peggiori disegni della serie. Se non fosse per la copertina e le Angus Tales sarebbe attorno al 22%... ![]() Se non condividete le nostre personali opinioni su questo numero, potete farcelo sapere immediatamente. Se invece siete daccordo con noi fatecelo sapere comunque, e continueremo sempre a proporvi le nostre recensioni.
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