Le scoperte più importanti nel campo della paletnologia riportate dall'archeologia maltese nell'ultimo trentennio sono certamente quelle conseguite dal programma di scavo condotto a Gozo dal 1987 al 1994. Questa relazione mette in risalto i punti salienti di queste ricerche sul campo, soprattutto quelli che rivelano un rapporto con la Sicilia. Ad Ghajnsielem sono stati messi in luce i resti di due capanne del periodo dei Templi, aggiungendo così preziosissime e scarsissime testimonianze di insediamenti abitati di questo periodo. Lo scavo più impegnativo, durato 8 anni, era quello del cosiddetto "Cerchio Megalitico di Xaghra". Il cerchio, documentato anche pittoricamente alla fine del 700 e agli inizi delI'800, è quasi del tutto sparito, ma all'interno del recinto sono stati scoperti a) una tomba a forno con due camere e una singola fossa di accesso b) un sistema di caverne naturali nel quale era stata impiantata una necropoli collettiva. Mentre gli oggetti di arte figurata continuano a riaffermare l'isolamento culturale dell'arcipelago nel periodo dei Templi, il materiale litico proveniente dalla Sicilia e da oltre (da Pantelleria, da Lipari, dalla Calabria e persino dalle Alpi) documenta in termini concreti il traffico fisico e commerciale fra Malta e la Sicilia. Con la scoperta di un frammento ritenuto di Borg in-Nadur trovato in Calabria, si riapre il discorso sulle relazioni culturali e geopolitiche tra Sicilia e Malta nell'Età del Bronzo, soprattutto nella fase di Borg in-Nadur. Il dipartimento di Archeologia dell'Università di Malta ha riaperto lo scavo di Tas-Silg con un numero molto ristretto di trincee nella zona sud, dove si spera di raggiungere livelli preistorici per spiegare meglio il rapporto tra i Fenici e gli abitanti indigeni dell'Età del Bronzo. Finalmente, potendo usufruire di un sabbatico di 8 mesi, a decorrere da settembre prossimo, vorrei prendere l'occasione per promuovere un programma di ricerca in collaborazione con i colleghi paletnologici che avrà per tema appunto le relazioni commerciali e culturali fra la Sicilia e Malta in età preistorica. |